Bando attuativo adottato con Decreto n. 22724 del 19/10/2023 e approvato con Delibera n. 1082 del 10/09/2023
Finalità e Obiettivi
Il presente bando viene emanato per favorire la sostituzione/ammodernamento degli impianti di lavorazione, stoccaggio e confezionamento dell’olio extravergine di oliva, con l’obiettivo di migliorare la sostenibilità del processo
produttivo, ridurre la generazione di rifiuti e favorirne il riutilizzo a fini energetici.
Dotazione finanziari
L’importo complessivo dei fondi messo a disposizione per il bando è pari a 8.334.107,06 euro, ai
sensi del DM di riparto del 2 febbraio 2023.
Richiedenti/Beneficiari
Sono ammesse a presentare domanda e a beneficiare del sostegno le aziende agricole e le imprese agro-industriali, ivi incluse le loro associazioni e cooperative che:
- sono titolari di frantoi oleari;
- effettuano estrazione di olio extravergine di oliva, iscritte nel Portale dell’olio di oliva del Sistema Informativo Agricolo Nazionale (SIAN), secondo le disposizioni di cui ai decreti del Ministero n. 8077/2009 e n.16059, che hanno compilato il registro telematico di carico/scarico olio e che sono in possesso delle specifiche autorizzazioni ambientali richieste per lo svolgimento delle attività aziendali.
I beneficiari sono imprese attive nella trasformazione di prodotti agricoli di cui al punto 33 (47) degli Orientamenti (Orientamenti dell’Unione europea per gli aiuti nei settori agricolo e forestale e nelle zone rurali 2022-2027 (2022/C 485/01).
Gli aiuti in favore delle aziende agricole, possono essere concessi solo agli agricoltori attivi ai sensi dell’articolo 9 del Regolamento UE n. 1307/2013, nel rispetto dell’effetto incentivo in conformità alle disposizioni pertinenti dei punti da (47) a (55) degli Orientamenti.
Condizioni di accesso
I soggetti di cui al precedente paragrafo “Richiedenti/Beneficiari” per poter essere ammessi al sostegno e poi
poter ricevere il pagamento dell’aiuto, devono soddisfare le seguenti condizioni:
a) essere iscritto alla competente CCIAA ed essere titolare di partita IVA;
b) possedere il fascicolo aziendale confermato ed aggiornato;
c) possedere le specifiche autorizzazioni ambientali richieste per lo svolgimento delle attività aziendali, in
luogo dell’Autorizzazione Unica Ambientale (A.U.A.);
d) non essere impresa in difficoltà ai sensi della normativa europea sugli Aiuti di Stato per il salvataggio e
la ristrutturazione di imprese in difficoltà;
e) dimostrare di essere proprietario o di avere titolo a disporre degli immobili ove intende realizzare gli
investimenti, almeno per i 5 anni successivi al completamento dell’investimento;
f) essere nelle condizioni di assenza di reati gravi in danno dello Stato e dell’unione Europea (Codice dei
contratti – decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163);
g) non essere impresa destinataria di ordini di recupero pendenti a seguito di una precedente decisione
della Commissione che dichiara gli aiuti illegittimi e incompatibili con il mercato interno, conformemente a quanto stabilito alla sezione 2.2, punto (27) degli Orientamenti;
h) essere in regola con gli obblighi relativi al pagamento dei contributi previdenziali, assistenziali, assicurativi, ai sensi dell’art. 1, comma 553 della L. 266/05;
i) non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione coatta, di concordato preventivo, salvo il caso di cui
all’articolo 186 bis del Regio Decreto 16/03/1942, n. 267, o nei casi in cui sia in corso un procedimento perla dichiarazione di una di tali situazioni (requisito non pertinente per i beneficiari di diritto pubblico);
I suddetti requisiti devono essere posseduti alla data di presentazione della domanda di aiuto e alla data di
presentazione della domanda di saldo.
Condizioni di ammissibilità degli interventi
Gli investimenti, per poter essere ammessi al sostegno e beneficiare del pagamento degli aiuti, devono ricadere all’interno del territorio regionale.
Modalità e termini di presentazione della domanda
La domanda di aiuto deve essere presentata esclusivamente mediante procedura informatizzata impiegando
la modulistica disponibile sulla piattaforma SIAN, raggiungibile dal sito www.sian.it.
Al fine della richiesta del sostegno previsto dal presente bando, il richiedente può presentare la domanda di
aiuto a partire dal giorno 10/11/2023 ed entro il 15/01/2024.
Le domande di aiuto devono essere presentate in forma completa. Alla domanda di aiuto deve essere allegata la documentazione in un formato accettato dal sistema informativo del SIAN che consenta la verifica dei
requisiti di accesso e dei criteri di selezione dichiarati ove non già posseduti dalla Pubblica Amministrazione,
nonché tutti gli elementi utili per la valutazione di merito del progetto (dettagli tecnici ed economici del progetto e/o degli acquisti in correlazione alle caratteristiche gestionali e alla capacità produttiva dell’azienda, autorizzazioni ove richieste, etc.).
Valutazione e istruttoria della domanda
Le domande di aiuto sono inserite in una graduatoria, ordinate in base al totale del punteggio ottenuto dalla
somma dei punti attribuiti alle singole priorità. Le domande di aiuto con un punteggio totale al di sotto di 5 punti saranno escluse dall’aiuto.
Info e contatti
Si raccomanda la consultazione dei documenti ufficiali.
Per ulteriori informazioni potete contattarci al seguente indirizzo email: info@studiopatriziagrassini.it